Tuesday, September 27, 2011

Sfizi di gamberetti

Dedico questo post a Bas, cara Stefania.

Mi sono fidata di te, ovvio. Ma anche del tuo caro Bas, quando decisi di preparare questi sfizi davvero golosi per quella serata tra amici. Hmmm... l'odore di gamberetti lessati... Non poteva sbagliarsi un gatto bilingue! Un gatto gourmet sicuramente grazie alla cuoca di casa, foodblogger. Bas sarà sempre con te. Nei tuoi ricordi più belli...

Love gives nothing but itself
and takes nothing but from itself
Love possesses not nor would it be possessed
For love is sufficient unto love

- Khalil Gibran -

La ricetta è ottima! I tuoi cavalli di battaglia sono sfiziosi, deliziosi! Complimenti!
Ormai sono famosi anche a casa mia :-)


Ingredienti
per ca. 35 pz. piuttosto piccoli

30 g di burro
50 g di farina
200 ml di latte
1 albume
1 cucchiaio e mezzo di amido di mais
200 g di gamberetti lessati
prezzemolo
sale q.b.
pangrattato

Per la preparazione andate a vedere quì:

Madeleines

La Francia... Un paese che in me, ancora oggi, suscita le stesse emozioni e tenerezze di allora. E allora sognavo di cambiare vita... Ma non avevo ancora deciso come, dove e quando. Tutto una questione di testa e sentimento, di mentalità e cultura, di voglia di vivere, di desiderio di scoprire altre realtà... forse anche di mettersi alla prova... In Francia ho assaporato la libertà! È vero: La vita, alle volte, ti indica una direzione da prendere!

Quando viviamo nella mente
la vita è dura, molto dura.
Quando viviamo nel cuore
la vita à amabile, molto amabile.

- Sri Chinmoy -

Inzuppare una madeleine in una bella tazza di tè... Un piacere particolare!
Per me, vuol dire rivivere ricordi di giorni lontani...

L'obiettivo è impedire che vadano persi per sempre :-)



Ingredienti
per ca. 30 pz.

100 g di burro fuso (temperatura ambiente)
scorza di 1 limone
succo di 1 limone
200 di farina setacciata
50 ml di latte
15 g di lievito per dolci
3 uova
150 g di zucchero a velo

Preriscaldare il forno ventilato a 250°.

Montare lo zucchero e le uova fino ad ottenere una crema molto morbida, spumosa e quasi bianca. Aggiungere la scorza di limone, il succo di limone e 3/4 del latte. Poi lievito e farina. Ed infine il burro fuso con il latte restante. Mescolate bene il composto e lasciate riposare a temperatura ambiente per ca. 30 minuti. Imburrate ed infarinate l'apposito stampo. Con l'aiuto di un cucchiaio versate del composto in ogni incavo dello stampo e livellatelo. Abbassare il forno a 200° ed infornare fino a che le mandeleines saranno belle dorate. Di solito mi ci vogliono ca. 15 minuti, ma regolatevi voi con il vostro forno. Dopo cottura lasciatele pochi minuti nello stampo e poi per farle raffreddare adagiatele su una gratella per dolci.

Sunday, September 25, 2011

Croissants furbi

Un tormentone a casa mia!
Un successo strepitoso!
Una condanna!

 Stefania, hai proprio avuto ragione :-)

Sfogliano? Eccome se sfogliano!

La preparazione della sfoglia fatta in casa è lunga e laboriosa. Solo a pensarci mi scoraggiavo! Ma grazie a te non è più necessario rinunciare ad una bella colazione con tanto di cappuccino cremoso e cornetti. Adesso si trova una piccola scorta in freezer... Ormai siamo anche noi croissants furbi-addicted!!!





Ingredienti
per ca. 10-12 pz. piuttosto piccoli

220 g di Philadelphia
220 g di burro
260 g di farina
2 cucchiai di zucchero (da omettere se si fanno salati)
1 tuorlo e poco zucchero, per spennellare

Per la preparazione andate a vedere quì:

Tuesday, September 13, 2011

Gâteau moelleux au chocolat

Sono ormai passati più di 10 anni... Allora ebbi solo vent'anni, ero piena di energia... Un'amore infinito per la vita... Avevo sempre immaginato l'inizio dei miei vent'anni come una lunga avventura nella fresca acqua della gioventù. Avevo immaginato di partire per la Francia, un giorno... E poi...

Una mattina soleggiante il mio capo mi fece una proposta veramente interessante. Una proposta di lavoro... Voli prenotati... Francia, Parigi!!!

Trovai un piccolo appartamento, tanti colleghi e amici simpaticissimi. E una vicina di ottant'anni che carinissima mi diede il benvenuto con delle meravigliose madeleines. È stata lei ad addolcire la mia vita in Francia. Infatti l'inizio è stato un pò duro... Perchè, diciamo la verità... Con appena vent'anni, centinaia di km separata dalla propria famiglia, a volte ti prende la nostalgia! Chissà lo sentiva... Ogni volta bussava alla mia porta, sorridente e con un dolce in mano. "Le soleil te sourit, ma pétite" mi diceva...

Lei, che custodiva gelosamente tutte le sue ricette, non ha mai voluto svelare i suoi segreti. Ma il giorno della mia partenza con le lacrime agli occhi...

È stato il viaggio della mia vita!
Questo dolce, sentirlo...
Per me è pura felicità, è parte di me!

E come tante altre volte, anche questa volta ha fatto parte di uno dei nostri festeggiamenti. Il buffet di settimana scorsa. Un successone :-)

Fire and Ice

Some say the world will end in fire,
Some say in ice.
From what I've tasted of desire
I hold with those who favor fire.
But if it had to perish twice,
I think I know enough of hate
To say that for distruction ice
Is also great
And would suffice.

- Robert Lee Frost -


Ingredienti
per una torta da 26 cm

6 albumi
6 tuorli
150 g di zucchero
150 g di burro morbido
200 g di cioccolato fondente 70%
(Valrhona oppure Lindt)

Preriscaldare il forno ventilato a 180°.

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Montare il burro, 2/3 dello zucchero ed i tuorli fino ad ottenere una crema morbida e spumosa. Aggiungere il cioccolato e mescolare per bene. Montare gli albumi a neve aggiungendo lo zucchero avanzato. Incorporarli all'impasto del cioccolato. Versare il composto nella tortiera precedentemente imburrata e spolverata di farina ed infornare per ca. 25 minuti.

Note
  • Una volta tolta dal forno è consigliato lasciarla riposare, si "sgonfierà" un pò.
  • È una torta senza farina, per cui resterà piuttosto umida all'interno.
  • La si può accompagnare con della salsa alla vaniglia... panna... frutta... Oppure con una semplice spolverata di zucchero a velo... A voi la scelta!

Con questa ricetta partecipo al contest di Benedetta del blog "La nuez moscada"


PARTECIPA AL MIO PRIMO CONTEST!  - PARTICIPA EN MI PRIMER CONCURSO!

Chutney di pomodori

Un successo strepitoso!
E da allora accompagna ogni nostro buffet, la chutney dal sapore anglosassone.

Un barbecue in giardino tra amici settimana scorsa.
Musica cubana, vari cocktail e buon cibo. 
Fiaccole, candele e fiori dappertutto.

Un buffet salato...
Un buffet dolce...

Diversi piatti, giorni di cucinamenti - ma sempre con il sorriso sulle labbra. Infatti preferisco fare tutto da me e far godere la serata agli ospiti. È sparito tutto! Non esiste un complimento migliore :-)



Ingredienti

2 barattoli di pomodori pelati à 850 ml e tagliati a pezzettini
40 di zenzero tritato finemente
2 spicchi d'aglio tritati finemente
2 cipolle tritate finemente
75 g di albicocche essiccate morbide
2oo g di zucchero gelificante (rapporto 1:1)
200 ml di aceto di vino rosso
1 cucchiaino di sale marino
1 cucchiaino di pepe di cayenna

Mettere tutti gli ingredienti in una casseruola e portare a bollore. Cuocere a fuoco basso fino a raggiungere la buona consistenza (ca. 4 ore), aggiustare di sale e pepe di cayenna. Versare in vasetti sterilizzati e portare a completo raffreddamento.

Note
  • Vi consiglio di usare lo zucchero gelificante altrimenti il composto risulterà troppo liquido.
  • Il composto si può surgelare. Farlo scongelare in frigo e servire.
  • Si possono usare pomodori freschi e maturi (ca. 1,5 kg). Attenzione a spellarli e tritarli.
  • La Chutney accompagna preparazioni salate come formaggi, carne, uova ecc...

Monday, September 12, 2011

Tarta de Santiago

La vita a volte ti fa dei regali inaspettati. Tu cara amica sei uno di questi bellissimi regali!

Dedico questo post alla mia cara amica Coco. Lei che con tanta passione mi raccontava dei suoi 6 pellegrinaggi percorsi sui sentieri del cammino di Santiago, sempre alla ricerca della felicità... Le chiedevo spesso del cammino, ne ero affascinata, interessata... E lei non si stancava mai! Un pò sperava che forse un giorno anche io avrei voluto fare il cammino, con lei ovvio. Un viaggio spirituale attraverso il meraviglioso peasaggio del Nord della Spagna, continuando verso Ovest, fino alla spettacolare città di Santiago dove aspetta la magnifica cattedrale custode di San Giacomo.

Un lungo cammino alla scoperta della storia, dell'arte, della cultura, delle tradizioni, della natura... Un'esperienza sicuramente unica ed indimenticabile. Almeno... l'ho vissuta attreverso i suoi racconti e la sua meravigliosa Tarta de Santiago che accompagnava ogni suo racconto. Una torta locale che una volta arrivata a destinazione gustava con tutti i sensi!

Coco non c'è più...
Se ne è andata il 12.09.2008...

!Custodisco gelosamente tutto ciò che mi hai dato!

Grazie

del tuo sorriso
della tua sincerità
per la tua infinita gioia
per la tua dolcezza
per aver incrociato il mio cammino
per aver colorato la mia vita

Forse un giorno lo farò, per lei...
Il cammino di Santiago de Compostela...




Ingredienti
per una torta da 26 cm

per la frolla:
200 g di farina
75 g di zucchero
100 g di burro
1 uovo

per il ripieno:
4 uova
250 g di zucchero
scorza di 1 limone
250 di farina di mandorle oppure mandorle sbucciate e tritate al mixer
1 pizzico di cannella

Preriscaldare il forno ventilato a 180°.

Per la frolla: Con l'aiuto della planetaria lavorare la farina con lo zucchero, il burro e l'uovo fino ad ottenere un'impasto omogeneo. Far riposare in frigo per ca. 30 minuti.

Stendere la frolla in una tortiera imburrata e spolverata di farina alzando un bordo di ca. 2 cm.

Per il ripieno: Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere una crema molto morbida e spumosa. Aggiungere la scorza di limone, la farina di mandorle ed un pizzico di cannella. Riempire la frolla ed infornare per ca. 30 minuti.

Far freddare e cospargere con abbondante zucchero a velo.

Thursday, September 1, 2011

Semifreddo al mascarpone e lampone

Qualche giorno fa vi raccontavo dell'orto di papàE passeggiando a piedi nudi tra piante di zucchine, melanzane, pomodori, patate e vari frutti ho pensato a quella bella ricetta di mamma... lamponi... panna... mascarpone... hmmm :-P


Ingredienti
per una vaschetta da ca. 1,2 l

400 g di lamponi
200 g di mascarpone
120 g di zucchero a velo
+ 2 cucchiai di zucchero a velo
succo di 1 limone
5 tuorli
200 di panna

Per la crema al mascarpone: Frullare 100 g di lamponi e passarli al setaccio. Aggiungere il mascarpone, il succo di limone e 2 cucchiai di zucchero a velo, mescolare per bene.

Per la crema tipo zabaione: Mettere i tuorli e 100 g di zucchero a velo in una ciotola di acciaio che dovrà essere posta a bagnomaria. Sbattere con una frusta o con uno sbattitore elettrico fino ad ottenere una crema molto gonfia, spumosa, liscia e quasi bianca. Togliere dal bagnomaria e continuare a montare per altri 4 minuti.

Montare la panna ben soda. Dividere la crema tipo zabaione a metà. Incorporare una metà alla crema di mascarpone e l'altra metà alla panna. Foderare una vaschetta con pellicola e versarvi la crema al mascarpone. Livellarla, adagiarvi 300 g di lamponi. Versarvi la crema tipo zabaione e livellarla. Passare a spirale una forchetta dall'alto verso il basso attraverso i due impasti ottenendo così un leggero effetto marmorizzato. Coprire con la pellicola, riporre in congelatore per una notte. Tagliare a fette prima di servirlo ed accompagnare con lamponi freschi ed una salsa di lamponi.

Con questa ricetta partecipo al contest di Pippi "Cucinando dolcemente"


Contest a  premi!