Sunday, August 21, 2011

Limonata


Oggi vi propongo una bibita dissetante, piena di vitamine e tipicamente estiva a base di limoni. È perfetta per queste giornate calde ed è fatta in pochi minuti. Godetevela :-)


Ingredienti
per una caraffa capiente

succo di 8 limoni passato al colino
succo di 4 lime passato al colino
160 g di zucchero
0,5 l di acqua frizzante freddissima

Versare il succo di limoni e lime in una caraffa. Aggiungere lo zucchero e mescolare fino a quando non sarà completamente sciolto. Aggiungere l'acqua, mescolare ancora e servire con fette di limone e qualche cubetto di ghiaccio.

Wednesday, August 10, 2011

Gelato "Banana & Cocco"

Ormai sono passati tanti anni da quando la famiglia decise di lasciare l'Italia per un'altro futuro. Ma i ricordi non ti lasciano. E quando ci pensi... Aria di nostalgia! Ovviamente per tirarmi ancora più giù mi metto a sentire canzoni italiane di quando ero piccola…

Un bel ricordo che mi porto dentro, e che sicuramente ricordate in tanti anche voi, è quello del triciclo che ogni giorno passava a portarci il gelato: cioccolato, fior di latte e fragola. È il sapore dei ricordi? Mica c'è di meglio? Quando lo sentivi arrivare era una sensazione unica! Un triciclo delle meraviglie! Quel signore che ti portava tutto quel ben di Dio... E chi non sognava di essere proprietaria di quel triciclo???

È ora da ricordi vissuti nell'infanzia passiamo al gelato tailandese. Lo so, lo so... non potrà mai essere un vero gelato italiano! Ma è fatto in casa senza grandi sforzi e da un gusto delicato.


Ingredienti
per 6-8 persone

85 g di polpa di cocco
600 g di crème double
225 g di zucchero a velo
2 banane
1 cucchiaio di succo di limone

Tagliare a dadi la polpa di cocco e farla sciogliere in un pochino di acqua bollente. Far freddare. Montare crème double (ma non troppo soda) con zucchero a velo. Frullare le banane con il succo di limone ottenendo una crema. Aggiungere la polpa di cocco e la crema di banane al crème double. Amalgamare per bene, versare in una vaschetta e congelare durante la notte.

Fiori di zucca ripieni

Quando facciamo la spesa, sui banconi del supermercato, oramai troviamo i vari ortaggi in ogni periodo dell'anno. Ma secondo me bisogna sapere che hanno la loro stagionalità ed è importante conoscerla per poter scegliere un prodotto genuino e naturalmente ricco del suo sapore.

A questo punto un saluto speciale è dedicato al mio papà che durante tutto l'anno cura il suo orto: Dalla preparazione del terreno all'uso dei prodotti per gustose ricette. La cura del giardino e dell'orto non è solo un'abitudine, un TO DO. Forse coltiva come misura antistress, chissà. Ma in gran parte è passione!

E per me è sicuramente il miglior metodo per riscoprire l'eticità insita nella coltivazione, il vero valore della terra e dei suoi frutti, risvegliare l'amore per la terra. Comunque sia:

Grazie papà, sei grande!


Ingredienti
per 10-12 fiori di zucca

per il ripieno:
250 g di ricotta
50 g di basilico tritati finemente
50 g di prezzemolo tritati finemente
1 uovo
30 g di parmigiano grattugiato
1 spicchio d'aglio tritato finemente
sale q.b.
pepe q.b.

per la pastella:
60 g di farina setacciata
180 ml di acqua tiepida
1 tuorlo
1 albume

Scegliere solo fiori freschissimi e ben sodi!
Attenzione a non sgualcirli o romperli!
Controllore che all'interno non ci siano insetti e liberarli dal picciolo interno!

Metterli a bagno in acqua fredda per ca. 10 minuti, scolarli e lasciarli gocciolare all'ingiù.

Per il ripieno: Amalgamare la ricotta con l'uovo, il basilico, il prezzemolo, il parmigiano e l'aglio. Aggiustare di sale e di pepe.

Riempire ciascun fiore con 1-2 cucchiaiate di ripieno: Aprire delicatamente la parte superiore del fiore, inserendo il ripieno e richiudere arricciando di nuovo i petali.

Per la pastella:  Si ottiene con la farina, l'acqua ed il tuorlo, che vanno unita tutta in una volta e mescolati velocemente. Aggiustare di sale ed infine incorporare l'albume precedentemente montato a neve.

Immergere i fiori nella pastella e friggere in una padella larga da entrambi i lati, in olio di semi abbondante e bello caldo ma evitando che la temperatura dell'olio cali troppo (attenzione, perché sono molto delicati e si rompono facilmente).

Servire caldissimi.

Risotto di piselli

Il risotto forse non è propriamente qualcosa che vien voglia di preparare quando fuori ci sono 35°, però a me piace tantissimo e poi... Vivo in Germania... È lontano ormai il caldo afoso di Giugno. Piove da una settimana, tira vento, fa freddo... L'aria ha un sapore umido e fresco. Quì l'Estate ormai ha lasciato spazio all'Autunno, almeno sembra...


Ingredienti
per 2 persone

olio d'oliva q.b.
1 scalogno finemente tritato
1 spicchio d'aglio finemente tritato
1 foglia di alloro
150 ml di vino bianco secco
ca. 350 ml di brodo vegetale caldo
1 bustina di zafferano
50 g di parmigiano reggiano grattugiato
2 cucchiai di burro
150 g di piselli surgelati
sale q.b.
pepe q.b.
200 g di risotto

Scaldare una pentola, versare un cucchiaio d'olio scalogno, aglio e foglia di alloro, far appassire dolcemente. Aggiungere il riso, farlo tostare fino a chè tutti i chicchi non siano lucidi e trasparenti. Aggiungere il vino, mescolare e farlo evaporare completamente. Continuare unendo il brodo man mano che viene assorbito. Unire i peselli poco prima di terminare la cottura (dipende del tipo di riso che si sta usando, solitamente 15-18 minuti). Nel frattempo stemperare in una ciotolina lo zafferano in un cucchiaio di brodo. Unire a fine cottura del riso. Aggiustare di sale e di pepe. Spegnere il fuoco e mantecare con con 2 cucchiai di burro e parmigiano grattugiato. Lasciar riposare qualche minuto e servire.

Monday, August 8, 2011

Gamberetti con salsa

L'estate è un sinonimo di pesce, e quale tipo di pesce più degli altri non è un richiamo alla bella stagione se non i gamberetti?

Summertime,
And the livin' is easy
Fish are jumpin'
And the cotton is high

Your daddy's rich
And your mamma's good lookin'
So hush little baby
Don't you cry

One of these mornings
You're going to rise up singing
Then you'll spread your wings
And you'll take to the sky

But till that morning
There's a'nothing can harm you
With daddy and mamma standing by

Summertime,
And the livin' is easy
Fish are jumpin'
And the cotton is high

Your daddy's rich
And your mamma's good lookin'
So hush little baby
Don't you cry


Ingredienti
per 2 persone

500 g di gamberetti puliti
120 g di passata di pomodoro
4 cucchiai di olio d'oliva
3 spicchi d'aglio finemente tritati
2 cucchiai di aceto balsamico
2 cucchiai di estragone finemente tritati
sale q.b.
pepe q.b.

Per la salsa
2 cucchiai di burro
100 ml di vino bianco secco
1/3 di scalogna finemente tritata
50 ml di panna liquida
1 manciata di pomodorini tagliati a cubetti
1 cucchiaino di paprika in polvere

Versare la passata di pomodoro sui gamberetti. Aggiungere l'olio, l'aglio, l'aceto balsamico, l'estragone, il sale ed il pepe. Lasciare marinare in frigo per circa 30 minuti.

Nel frattempo preparare la salsa. In un pentolino far fondere 1 cucchiaio di burro. Aggiungere la scalogna, far rosolare. Aggiungere il vino e far cuocere a fuoco vivo. Lasciar evaporare completamente e versavi la panna, i pomodorini e 1 cucchiaino di paprika in polvere. Far cuocere a fuoco medio fino alla densità desiderata. Aggiungere 1 cucchiaio di burro e lasciar riposare fin quando non si sarà sciolto. Conservare al caldo.

Riscaldare una padella, antiaderente, prelevare i gambaretti dalla marinata e friggerli nella padella senza aggiunta d'olio. Friggere 2 minuti per lato, quindi spegnere il fuoco e prelevarli.

Mettere nei piatti e servire ancora caldi con la salsa.



Sommer steht für Fisch, und welcher Fisch mehr als alle anderen ist ein Ruf an die schöne Jahreszeit wenn nicht Garnelen? OK, Meeresfrüchte...

Summertime,
And the livin' is easy
Fish are jumpin'
And the cotton is high

Your daddy's rich
And your mamma's good lookin'
So hush little baby
Don't you cry

One of these mornings
You're going to rise up singing
Then you'll spread your wings
And you'll take to the sky

But till that morning
There's a'nothing can harm you
With daddy and mamma standing by

Summertime,
And the livin' is easy
Fish are jumpin'
And the cotton is high

Your daddy's rich
And your mamma's good lookin'
So hush little baby
Don't you cry


Zutaten
für 2 Personen

500 g Garnelen, bereits geschält und entdarmt
120 g passierte Tomaten
4 EL Olivenöl
3 Knoblauchzehen, fein gehackt
2 EL Balsamico-Essig
2 EL Estragon, fein gehackt
etwas Meersalz
etwas Pfeffer

Für die Soße:
2 EL Butter
100 ml Weißwein, trocken
1/3 Schalotte, fein gehackt
50 ml Sahne
1 Handvoll Kirschtomaten, gewürfelt
1 TL Paprikapulver

Die passierten Tomaten auf die Garnelen geben, Öl, Knoblauch, Balsamico, Salz und Pfeffer hinzugeben. Mindestens 30 Minuten im Kühlschrank ziehen lassen.

In der Zwischenzeit die Soße zubereiten. 1 EL Butter in einem Topf schmelzen. Schalotte hinzugeben, anschwitzen. Wein heinein und aufkochen lassen. Alkohol komplett verdampfen lassen, Sahne hineingeben, Tomatenwürfel und Paprikapulver. Köcheln lassen bis zur gewünschten Konsistenz. 1 EL Butter hineingeben, vom Herd ziehen und ruhen lassen, bis die Butter geschmolzen ist. Warm stellen.

Nun die Garnelen aus der Marinade holen und in einer heißen Pfanne ohne weiteres Öl geben. Gute 2 Minuten auf jeder Seite braten. 

Aus der Pfanne holen und noch warm mit der Soße servieren.

Manchego sott'olio


Ingredienti
per un vasetto

300 g di formaggio manchego (senza scorza, èh)
300 ml di olio d'oliva
1 rametto di rosmarino
2 rametti di timo
1 foglia di alloro
peperoncino d'espelette a piacere

Mettere in vasi di vetro puliti ed asciutti il manchego tagliato a pezzi di circa 3 cm. Aggiungere l'alloro, il timo, il rosmarino, il peperoncino e coprire con l’olio d'oliva. Conservare in un luogo asciutto e al riparo dalla luce. Pronto per essere consumato dopo 1 settimana circa.

Thursday, August 4, 2011

Torrette di melanzane


Ingredienti
per 3-4 torrette

1 melanzana
1 uovo
3 cucchiai di farina setacciata
1 cucchiaino di peperoncino rosso in polvere
1 cucchiaino di origano
sale q.b.
1 spicchio d'aglio finemente tritato
0,5 cucchiaino di lievito per dolci
250 ml di latte
2 cucchiai di formaggio philadelphia
1 pomodoro grosso, tagliato a fette sottili
rucola q.b.

Preriscaldare il forno a 250°.

Bucherellare la melanzana, infornare per ca. 40 minuti. Far freddare, privarla della pelle e frullarla. In una seconda ciotola amalgamare uovo, farina, peperoncino, origano, aglio, lievito e latte. Il composto non risulterà molto denso. Aggiungere la melanzana precedentemente frullata, mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo, eventualmente aggiungere un pò di farina. Friggere in una padella larga delle frittelle da ca. 8 cm di diametro da entrambi i lati, in olio d'oliva, a fuoco medio, per fare la crosticina (attenzione, perché sono molto delicate e si rompono facilmente).

Adagiare su un piatto da portata una frittella di melanzana. Adagiarvi una fetta di pomodoro, poi un'ulteriore frittella, un'altra di pomodoro e spalmarvi del philadelphia. Adagiarvi un pò di rucola e terminare con una frittella.

Torta mazarin con fragole e crema alla vaniglia



Da una ricetta di Leila Lindholm

Ingredienti
per una torta da 24 cm

1 kg di fragole freschissime

250 g di burro morbido
500 g di marzapane grattugiato
5 uova
60 g di farina
scagliette di mardorle q.b.

per la crema:
200 ml di panna montata
mezza bacca di vaniglia
250 ml di latte
60 g di zucchero
3-4 tuorli
60 g di amido
25 g di burro


Per la crema: Aprire a metà la bacca di vaniglia. Ricavare la polpa. Portare a bollore il latte con la bacca e la polpa di vaniglia. Appena bolle, togliere la bacca e spegnere il fuoco. Con l'aiuto di una planetaria amalgamare zucchero, tuorli e amido fino ad ottenere una crema chiara. Aggiungere lentamente il latte continuando a mescolare. Versare in un pentolino e montare a fuoco basso. Appena la crema risulta densa spegnere il fuoco e versare in un ciotolino pulito. Incorporare il burro alla crema e lasciar freddare in frigo.

Preriscaldare il forno ventilato a 175°.

Per la torta: Amalgamare marzapane e burro. Uno dopo l'altro aggiungere le uova ed infine la farina. Io preferisco iniziare con la planetaria ma la farina di solito la lavoro con le mani. Fate come preferite :-)

Rivestire una tortiera con del burro fuso e le scagliette di mandorle. Versarvi il composto ed infornare per ca. 30-40 minuti (prova stecchino).

Non appena la torta risulta temperatura ambiente, incorporare la panna montata alla crema di vaniglia. Versarla sulla torta e farcire con le fragole precedentemente tagliate a fette o in quarti.

Dolcetti al cocco


Ingredienti

succo di 1 lime
1 lime grattugiato
50 g di burro morbido
100 g di zucchero a velo
150 g scaglie di cocco

Lavorare bene succo di lime e lime grattugiato con burro e zucchero a velo fino ad ottenere una crema bella chiara. Aggiungere 100 g di scaglie di cocco, amalgamare per bene. Via in frigo per ca. 1 ora. Quindi formare ca. 30 dolcetti. Disporre in un piatto piano le restanti scaglie di cocco e far rotolare le palline. Disporle in pirottini e metteterle in frigo per un’altra mezzoretta prima di servirle.

Sandwich à la Elvis


Un pomeriggio zappingando sui canali satellitari mi sono imbattuta su una puntata della trasmissione di Nigella dedicata a Elvis Presley. Nigella Lawson, ovviamente ;-)

Elvis amava la semplice e campagnola cucina delle sue parti, il Tennessee. Egli aveva una forte passione per il budino alla banana e altre squisitezze del Sud - il burro di arachidi e il sandwich con la banana. La ricetta è davvero semplice, provatela...


Ingredienti
per 1 Sandwich

1 banana
2 cucchiai di burro d'arachidi
2 cucchiai di burro
2 fette di pancarrè

Sbucciare la banana e schiacciarla con l'aiuto di una forchetta per poi lavorarla fino ad ottenere una crema fine. Tostare leggermente le fette di pancarrè. Sulla prima fetta spalmarci il burro d'arachidi e la crema di banana, chiudere con la seconda fetta di pancarrè. 

Far fondere il burro in una padella. Adagiare il sandwich sulla padella e far cuocere bello dorato da entrambi i lati. Appena pronto adagiarlo su un piatto e tagliarlo a metà in diagonale. Buon appetito!

Wednesday, August 3, 2011

Tarte di piselli e formaggio di capra

Mercy is love being gracious
Eloquence is love talking
Prophecy is love foretelling
Faith is love believing
Charity is love acting
Sacrifice is love offering itself
Patience is love waiting
Endurance is love abiding
Hope is love expecting
Peace is love testing
Prayer is love communing

- anonimo -


Ingredienti
per una tarte di 26 cm

per la pasta frolla:
125 g di burro
250 g di farina
1 uovo
sale marino q.b.

per il ripieno:
3 uova
1 gambo di porro
50 g di burro
150 ml di panna liquida
125 g di formaggio di capra friabile
150 g di piselli
50 g di parmiggiano grattugiato
foglie di menta finemente tritate
sale marino q.b.
pepe q.b.

Preriscaldare il forno ventilato a 200°.

Per la pasta frolla: Amalgamare per bene la farina, il burro e l'uovo. Aggiungere 3-4 cucchiai di acqua fredda, aggiustare di sale e continuare a mescolare fin quando non avrete ottenuto una pasta omogenea. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciar riposare in frigo per ca. 30 minuti. Quindi riportare l'impasto a temperatura ambiente, eliminare la pellicola e stendeterlo, utilizzando il mattarello, tra due fogli di carta forno fino ad uno spessore di circa 0.5 cm. Rivestire con questo una teglia da crostata, alzando un bordo di ca. 2 cm. Coprire con un foglio di carta forno e riempire di fagioli secchi. Infornare per ca. 10 min. Togliere i fagioli ed eliminare la carta forno, reinfornare per ulteriori 5 min.

Per il ripieno: Lavare il gambo di porro, ridurlo a rondelle sottili (ca. 1 cm) e lavare accuratamente sotto l'acqua corrente. In una casseruola far fondere il burro ed aggiungere il porro. Far cuocere per ca. 10 min. senza far prendere colore. Togliere dal fuoco ed aggiungere i piselli mescolando un pò. Mescolare la panna, le uova, la menta ed il parmiggiano, aggiungere al composto di porro, aggiustare di sale e pepe e versare il tutto sulla pasta frolla. Cospargere di formaggio ed infornare a 180° per ca. 20-25 min. Lasciar riposare e servire tiepida.



Mercy is love being gracious
Eloquence is love talking
Prophecy is love foretelling
Faith is love believing
Charity is love acting
Sacrifice is love offering itself
Patience is love waiting
Endurance is love abiding
Hope is love expecting
Peace is love testing
Prayer is love communing

- Anonym -


Zutaten
für eine Tarte-Form von 26 cm

für den Boden:
125 g Butter
250 g Mehl
1 Ei
etwas Meersalz

für die Füllung:
3 Eier
1 Stange Porree
50 g Butter
150 ml Sahne
125 g Ziegenkäse
150 g Erbsen
50 g Parmesan, gerieben
ein paar Blätter Minze, fein gehackt
etwas Meersalz
etwas Pfeffer

Den Ofen auf 200° Umluft vorheizen.

Für den Boden: Mehl, Butter und Ei gut miteinander verrühren. 3-4 EL kaltes Wasser, etwas Salz dazu und so gut verkneten bis ein glatter Teig entstanden ist. Zu einer Kugel formen, in Frischhaltefolie wickeln und ab in den Kühlschrank für 30 Minuten. Teig wieder auf Raumtemperatur bringen, aus der Folie wickeln und mit einer Teigrolle zwischen 2 Lagen Backpapier ca. 0,5 cm dünn ausrollen. Form damit auslegen und einen Rand von ca. 2 cm hochziehen. Teigboden mit etwas Backpapier auslegen, getrocknete Erbsen hineingeben und für 10 Minuten blind backen. Aus dem Ofen holen, Papier und Erbsen entfernen und wieder Form in den Ofen schieben für weitere 5 Minuten.

Für die Füllung: Porree waschen und in etwa 1 cm dünne Scheiben schneiden. Butter im Topf schmelzen, Porree hinzugeben und etwa 10 Minuten leise köcheln, ohne dass dieser Farbe annimmt. Topf vom Herd ziehen, Erbsen hineingeben, umrühren. Sahne, Ei, Minze und Parmesan gut verrühren, Butter-Porree-Gemisch unterheben, salzen und pfeffern. Nun die Masse auf den Teig geben und den Ziegenkäse drübergeben. Ab in den Ofen bei 180° für ca. 20-25 Minuten. Etwas ruhen lassen und lauwarm servieren.